MARANO. La sezione della Fidas festeggia il
traguardo con la festa in programma domani e la pubblicazione di un libro
Quarant’anni di donazioni in un volume
Il presidente: «È un modo per incoraggiare i giovani a recarsi al centro
trasfusionale»
Sabato 13 Marzo 2010 PROVINCIA, pagina 28
La donazione, un grande gesto
«40 anni di Dono Vitale»: la sezione Fidas Verona di Marano-Valgatara si
racconta in un libro. Sarà presentato domani, nel corso dell'annuale festa
del gruppo maranese, il volume che racconta della gente per bene e generosa,
che in quattro decenni ha fatto della solidarietà e della donazione del
proprio sangue una delle ragioni di vita. Tanta gente che è passata e che ne
richiama altrettanta.
«Il libro non rappresenta un punto d’arrivo», conferma il presidente
Gianantonio Bussola, «ma vuole invece essere un incoraggiamento ai giovani
per recarsi al centro trasfusionale. Uno stimolo insomma, sia per quei
donatori che hanno smesso di donare per qualche piccolo problema fisico (che
mi auguro abbiano superato e tornino), ma deve servire ancor di più da
spinta a chi ha smesso, o non va a donare “perché non ha tempo”».
Lo scopo dell'iniziativa è anche quella di raccontare la storia della
sezione, «cercando di risvegliare i ricordi, che ognuno ha dentro»,
sottolinea Bussola. «E per questo non abbiamo scritto molto, solo la cronaca
che abbiamo trovato nei vecchi registri, e le testimonianze che ci hanno
raccontato i protagonisti dei vecchi direttivi». Il libro contiene tante
foto, che risvegliano ricordi di luoghi, ma soprattutto di persone che oggi
non ci sono più, oltre alle testimonianze del presidente onorario Gianfranco
Bussola, del cappellano Giuseppe Zivelonghi, di donatrici e donatori,
neofiti e veterani. «Immagini e racconti», continua il presidente, «che ci
ricordano quante attività sono state fatte per promuovere il dono del sangue
e magari, racimolare qualche soldino in più per i nostri missionari».
La festa annuale dei donatori maranesi comincia domani alle 11 con la messa
nella parrocchiale del capoluogo e continua alle 13 con il pranzo. «In
quest’ultimo anno le donazioni fatte dalla sezione sono state 257 (più 14
rispetto al 2009)», commenta Bussola. «Considerando che siamo circa 120
donatori attivi ci si può dire soddisfatti del risultato. Nel corso del 2009
sono arrivati nove nuovi donatori, che hanno fatto 22 donazioni».
Durante il pranzo saranno consegnate benemerenze ai donatori che hanno
raggiunto traguardi importanti. Saranno premiati col diploma di benemerenza,
Luca Ballarini, Enzo Bussola, Lucio Chiarini, Fabio Giacopuzzi, Simone
Penna, Marilena Vaona e Anna Vinco Rasa Anna; la medaglia di bronzo, Damiano
Cristanelli, Federico Cristanelli, Nicola Cristanelli, Nicoletta Fattori,
Eugenio Freoni, Enrica Girelli, Elisa Lonardi e Dina Lucato; la medaglia
d’argento, Rodolfo Bonazzi, Fulvio Donatelli, Mirco Fasoli, Roberto
Vassanelli e Alessandro Zardini; la medaglia d’oro, Mara Fincato, Marco
Giuseppe Lonardi e Silvino Lonardi; la croce d’oro (70 donazioni), Angelo
Caprini; il distintivo d’oro (100 donazioni), Pier Luigi Ferrari.G.R.
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