GNIREGA San Luigi

MARANO DI VALPOLICELLA

     
     

L’oratorio di San Luigi Gonzaga in Gnirega venne eretto nel 1843 dai coniugi Giacomo Accordini e Angela Aldrighetti e servito quindi dalla pietà dei fratelli Luigi e Antonio Aldrighetti, entrambi sacerdoti. Il loro zelo però dovette risultare fin eccessivo e l’ambizione di fare del tempietto una sorta di chiesa parrocchiale con tanto di sacramenti incontrò la fiera opposizione del rettore di Valgatara, don Giuseppe Garzetta, che ovviamente vedeva in ciò una grave violazione del suo jus parrocchiale. Le rimostranze del parroco, pervenute fino in curia vescovile, ebbero infine soddisfazione e la chiesa di Gnirega rientrò nei ranghi più convenienti di pubblico oratorio in cui recarsi a pregare e ad ascoltar messa occasionalmente.
 

 

L’oratorio, così come si presenta dopo gli ultimi rifacimenti riguardanti soprattutto il tetto (FERRARI 1983, 137), ha pianta a croce latina con navatella, transetto e sacrestia sulla prosecuzione della prima. In una rotonda all’incrocio della navata con il transetto, contenuto da otto colonne in stile ionico disposte due a due, è collocato l’altare maggiore con semplice mensa marmorea, tabernacolo e recente statua della Vergine in una nicchia sulla parete; su questo si eleva a mo’ di tiburio un’elegante cupoletta. Nei due bracci del transetto altri due spogli altarini di legno. [g.s.]

(tratto dal libro edito dal comune, Marano Valpolicella, 1999)