maggio 2010 - 600° ANNIVERSARIO CHARITA
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Da qualche anno con il contributo della Proloco Marano i puranesi hanno aggiunto un'altra festa al loro calendario, recuperando l'antica usanza nel giorno del patrono San Giorgio, di distribuire alle famiglie del paese il pane come descritto nell'epigrafe del 1410 posta sul muro della chiesetta. Anche in questa occasione i momenti di comunità sono la Messa ed il pranzo comunitario. Al pomeriggio fino a notte il paese si apre agli "estranei" accogliendoli con musica, chioschi di bevande e varie cibarie. Tutto questo succede l'ultima domenica di maggio.
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l’epigrafe del 1410, murata all’esterno della chiesetta di San Giorgio, riguarda una charitas da distribuire ai poveri il giorno della festa del santo patrono, pari a sei quarte di frumento in forma di pane (circa 43 kg); se le persone a ciò obbligate (gli eredi di Franceschino da Marano) fossero venute a mancare, avrebbe dovuto provvedere il Comune di Marano.
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ALNOMO DEO SIA MANIFESTO
A CASCUNA PER SONA CHE SER INALDO QUONDAM
DE SER BONEFACIO DE MARAN SI' ORDINA CHE 'L VOLO CHE LE SE'
QUARTE DE FORMENTO CHE PAGA I REXII DE FRANCESSCHIN DE BER TO DE MARAN
SIA DESPENSE' PER UNA CHARITA', CHE SIA FATA IN
PAN E DA' PER L'AMOR DE DEO
HO DI' DE SAORIO; E QUANDO
MANCHASE I REXI DE FRANCESCHIN, EL CHOMUNO
DE MARAN SOLICITA A FAR LA SOPRASCRITA CHARITA' SI' FATA
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NEL NOME DI DIO SIA
MANIFESTO A OGNI PERSONA CHE SI
ORDINI CHE VOGLIO CHE LE SEI QUARTE DI FRUMENTO CHE
PAGANO GLI EREDI DI FRANCESCHINO DI BERTO DI MARANO
SIANO DISPENSATE A INALDO DEL FU BONIFACIO PER UNA
CARITA' CHE SIA FATTA IN PANE E PER L'AMOR DI DIO OGNI
GIORNO DI SAN GIORGIO E QUANDO MANCASSERO GLI EREDI
DI FRANCESCHINO IL COMUNE DI MARANO E' TENUTO A FARE
LA SOPRASCRITTA CARITA' 1410
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