A partire dal 1975, Rugolin è diventata prima una zona artigianale, con solo alcuni capannoni, ora si sta lentamente trasformando in centro artigianale-commerciale con un bar, una pizzeria due banche, alcuni negozi.
Posto ai confini con San Floriano sulla sinistra della strada principale, il complesso di Rugolin presenta il consueto aspetto di corte chiusa. La sua tipologia è chiaramente seicentesca: elegante nella struttura, semplice e lineare, è caratterizzata al piano terreno da due portoncini con stipiti in pietra. Di pietra squadrata sono anche le angolature dell’edificio. Oltre all’abitazione dominicale anche l’edificio posto sulla sinistra di chi entra mostra una certa eleganza alla quale contribuiscono i tre portali in pietra; di pregevole fattura anche l’altarino ottocentesco posto all’esterno della corte. Alla fine del Cinquecento «in contrata Rugolini» ai confini con Semonte possedevano terre gli eredi di Francesco Silvestri e «illi de Turleonibus».