MADONNA COL BAMBINO
Il dipinto all'interno della cupola
della chiesa parrocchiale di Marano |
Nell’oratorio di
Santa Maria della Valverde di Marano è documentata la presenza di una
confraternita laicale di devozione mariana, ricordata per la prima
volta nella visita pastorale gibertina del
1530
(FASANI
1989, II,
613).
In quel periodo la compagnia è
nullius valoris e ha alcuni
arredi. Nella successiva visita del
1532
la società è retta da ufficiali
aventi le stesse mansioni di quelli delle altre pie unioni. |
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un armadio in cui
riporre i paramenti, collocati in sacrestia, e di celebrare messe in
occasione delle festività mariane. Soltanto nella visita pastorale del 1605
(ASCDVr,
VP Carlotti,
reg. XVII, cc. 102, 115)
si apprende che l’altare maggiore è dedicato alla Vergine, è consacrato
assieme alla chiesa, come testimoniano le croci dipinte sulle pareti, è
stato utilizzato per le celebrazioni ed è in buone condizioni. Nel
1764
(Ivi,
VP Giustiniani,
reg. LXXVI, c. 13)
l’oratorio appare dedicato alla Beata Vergine Maria Annunciata; l’altare,
marmoreo, ha una pala dedicata alla Madonna ed è mantenuto dalla omonima
confraternita. |