PARROCCHIA DEI SS PIETRO E PAOLO - MARANO | ||
SAFFICA O duri marmi in seno riposati Qual mente mai qual mano? Sì che per voi sorgesse eccelso Tempio Di religione e fede? Opera fu del generoso affetto Di meritato onore. Ma ad innalzar la maestosa mole Oggi ancora si sente E tu paesello mio, alza la fronte Lasciar volesti al mondo Vecchia leggenda ancora si conserva Giù riposi profonda; Or questi marmi che l'arte e il lavoro A tutti ormai, svelato O tempio cui sovrasta la serena Casa del Dio vivente, Tempio immortal che chiudi in te la gloria Trepido ti saluto! Qui la commossa e la turbata gente Spesso verranno insieme. Se arido un giorno ed ostinato il cielo Fia ch'ognor si raduni. E di donzelle e giovanetti ardenti Al Dio tre volte Santo. Miti ha qui le ansie il povero che crede, Ch'apprese dalla cuna. O quanti voti il popol qui raccolto Altri beni, altri amici! E tu, Signor, che sei pietoso e buono Le nostre preci ascolta.
D. Andrea Campostrini di Marano
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